Ancora Decimi. Questa azienda umbra ancora ai vertici nazionali e internazionali. Frantoiani giovani che già nel 2012 si erano aggiudicati il premio come Migliore azienda italiana, quest'anno presso i padiglioni di Veronafiere (dove si sono tenuti recentemente sia Vinitaly che il Sol, l'importante expò dedicato all'oro verde), hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento di "Miglior Frantoio dell'anno", assegnato dalla prestigiosa guida "Oli d'Italia" del Gambero Rosso e direttamente consegnato da Stefano Polacchi, curatore della guida. E Graziano Decimi vince anche le "Tre Foglie", il massimo riconoscimento, sia con l'Emozione, di nome e di fatto, per pulizia, carica aromatica, finezza gustativa, da olive frantoio, leccino, moraiolo e san felice, con sentori di oliva verde, timo e menta e con amaro piacevole e piccante intenso e lungo; sia con il Monocultivar moraiolo, caratterizzato da "intense note di aghi di pino, rosmarino e clorofilla, con un seducente gusto balsamico". Il miglior frantoio italiano e il miglior olio si trovano allora in Umbria. Il merito non è soltanto delle piante di olivo nate in luoghi vocati come Bettona, Giano dell'Umbria e Collemancio, il gran merito va all'impegno, alla serietà, al lavoro radicale, alla passione di questo giovane frantoiano che fa grande la storia dell'olio umbro. Insomma, come ha commentato lo stesso Decimi dopo aver ricevuto l'attestato, è un riconoscimento "ad un impegno totale e ad una passione sconfinata" e in fondo "un successo anche per tutto l'olio umbro". La nostra regione, infatti, è l'unica ad avere il primato regionale della Dop per l'olio extra vergine d'oliva su tutto il suo territorio.