La magia del circo a Monaco

29.01.20 , Recensioni , Marinella Cucciardi

 

La magia del circo a Monaco

Il mese di gennaio rima con “Circo” a Monaco! Ogni anno, il tradizionale Festival Internazionale trasforma il Principato nella capitale mondiale dell’arte circense.

Sotto la presidenza di S.A.S la Principessa Stéphanie, la 44esima edizione del Festival e la New Generation, dedicato ai giovani artisti, hanno incoroneranato con i Golden Clowns e i Golden Juniors, le migliori performaces del settore.

Uno spettacolo per tutta la famiglia che da sempre riunisce e incanta con la sua magia grandi e piccini.
Quest'anno il posto d'onore è stato dedicato alla più bella conquista dell’uomo, il Cavallo, simbolo di bellezza ed eleganza.

Maicol Errani, genero di Fredy Knie Junior, ha presentato un numero unico al mondo con 30 cavalli addestrati da Fredy Knie Junior dalle scuderie del famoso circo svizzero Knie, di cui quest'anno si celebra il centesimo anniversario. Il tendone del circo si è così trasformato in un vero tempio equestre. Cavalli arabi, frisoni, stalloni spagnoli e portoghesi si sono esibiti in emozionanti caroselli e balletti.

Sergey Nesterov, conosciuto per le sue qualità di addestratore, ha puntato su uno spettacolo con cinque tigri bianche, in cui ciò che ha affascinato di più gli spettatori è stata la complicità che si è creata tra uomo e fiera, la dolcezza e la fiducia tra questi improbabili partners.

Sandro Montez, addestratore di cani appassionato di animali fin da piccolo, ha divertito il pubblico con il numero pieno di brio dei suoi Border collie, Spaniel papillon e Chihuahua.
Lo spettacolo di acobrazie, un altro pilastro del circo tradizionale, ha illuminato la pista di Fontvieille con la Cina, in un numero di piatti in equilibrio davvero mozzafiato.

La disciplina del trapezio è stata rappresentata dai Flying Tuniziani, 9 artisti che lavorano in doppia linea eseguendo una successione di prodezza a oltre 10 metri di altezza: doppio e triplo salto mortale con doppia piroetta, in un esercizio unico al mondo che è culminato con il pericolosissimo e emblematico quadruplo salto.

Un altro momento di spettacolo di alto livello è stato offerto da Extreme Fly, quattro ginnaste ucraine che hanno proposto spettacolari esercizi su tre barre fisse, passando dall’una all’altra con impressionante coordinazione e destrezza.

Infine, non poteva mancare la comicità grazie a Elastic, un clown belga che ha sedotto il grandi e piccini con le sue esilaranti sorprese.

A divertire gli spettatori anche la “Clowns en Folie”, la band creata nel 1968 che con il suo repertorio è diventata una vera istituzione.

Anche quest’anno la magia del circo ha operato il suo incantesimo nel magico Principato di Monaco.

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