L'Europa è il futuro. Questo è quello che ne è emerso alla Festa dell'Europa, il 9 maggio scorso. La Sala del Teatro all'interno dello splendido Palazzo Della Corgna a Castiglione del Lago è stata cornice di questo incontro formativo e culturale. L'evento è stato organizzato da Italia Nostra Onlus, la sezione della città umbra, che celebra nell'anno del cittadino la Festa dell'Europa e rivolge un invito particolare ai cittadini dei paesi europei ed extra-europei che amano il territorio del lago Trasimeno e più in generale l'Umbria. Questo meeting è stato molto significativo, anche in vista di Perugia-Assisi 2019, la candidatura delle due città umbre a capitale europea della cultura nel 2019. Si tratta di un’occasione unica per il territorio, per qualificarne l’immagine e farlo conoscere a livello internazionale, con importanti benefici per il tessuto economico e per il turismo. In questo contesto si posiziona la rivista Riflesso, invitata a partecipare all'incontro al fine di raccontare il rapporto unico quanto originale che sta legando sempre più l'Umbria al territorio monegasco. La Festa dell'Europa è stata, dunque, un crocevia di esperienze a confronto, testimonianze di partecipazione a programmi per un mondo più unito, dove "erasmus per tutti" sia la parola chiave. Infatti, gli scambi culturali sono da sempre stati fondamentali, ma mai come ora e non solo incentivarli per gli studenti bensì anche per chi voglia cercare lavoro. Tra varie esperienze, ha spiccato il progetto Comenius della scuola Rasetti di Castiglione del Lago realizzato dalla professoressa di francese e basato su uno scambio culturale tra Italia, Francia e Spagna. Inoltre, altri importanti gemellaggi sono stati effettuati con Olanda e Germania dalla scuola primaria di Pozzuolo Umbro e con Turchia e Lituania dal gruppo folkloristico Agilla e Trasimeno. Infine, si è parlato di un nuovo progetto "La casa dei fondatori", per dare lavoro a giovani imprenditori che vogliano costruirsi un futuro.