Umbria Jazz 2023

21.06.23 , Eventi , Elisa Giglio

 

Umbria Jazz 2023

Ottantadue band, circa 550 artisti, oltre 230 eventi, undici location. I numeri dicono molto di una edizione imponente, degna di un anniversario tanto importante. Dall’7 al 16 luglio arriva a Perugia l’attesissimo appuntamento con Umbria Jazz che quest’anno festeggia i suoi 50 anni. Nato nel 1973 è uno dei più famosi festival Jazz del mondo e ogni anno ospita grandi nomi del Jazz internazionale. Negli anni ha ospitato tantissime leggende della musica tra cui: Miles Davis, Stevie Ray Vaughan, B.B. King, Eric Clapton, James Brown, Santana, Sting, Van Morrison, Elton John, Phil Collins, Gilberto Gil, Caetano Veloso, Marcus Miller, Diana Krall, Pat Metheny, Paolo Conte, Tom Jones.

Il festival all’Arena Santa Giuliana, il Main Stage, offre una parata di star: Bob Dylan, ovvero la storia della musica popolare degli ultimi sessanta anni, il genio musicale di Ben Harper, la rilettura orchestrale (con Umbria Jazz Orchestra e Orchestra da Camera di Perugia) delle canzoni dei Police come la vede Stewart Copeland, il rock/blues del maestro della chitarra Joe Bonamassa, il pop elegante e leggero di Mika, la canzone d’autore più sofisticata di Paolo Conte. Offre anche star del jazz come Brad Mehldau, Branford Marsalis, Herbie Hancock, Stefano Bollani, le colonne sonore dei film di Clint Eastwood ad opera del figlio Kyle con il suo quintetto, la Umbria Jazz Orchestra e gli archi dell’Orchestra da Camera di Perugia, l’afro/jazz/soul di Somi, l’energia multiculturale di Snarky Puppy, la ricerca delle radici della musica popolare americana di Rhiannon Giddens in duo con Francesco Turrisi.

Il festival del jazz è quello del Teatro Morlacchi. Per cominciare, due trii pianistici al più alto livello, quello di Kenny Barron e quello di Danilo Peréz con John Patitucci e Adam Cruz. Un altro mito del pianoforte, Fred Hersch, suona in duo con Enrico Rava, ed a un grande del pianoforte è dedicato “Play Petrucciani”, un progetto italo-spagnolo con Chano Domìnguez, Flavio Boltro, Martìn Leiton, Michael Olivera e Stefano Di Battista, per ricordare il grande Michel.

Gli altri italiani in programma sono Mauro Ottolini con la sua Orchestra Ottovoltante in una rilettura delle canzoni italiane degli anni d’oro, il classico Quartetto di Fabrizio Bosso, Paolo Fresu con il progetto “Ferlinghetti” sulla Beat Generation.

Nella Galleria Nazionale dell’Umbria c’è un festival nel festival, quello della performance di piano solo: Dado Moroni, Danilo Rea, Rita Marcotulli, Enrico Pieranunzi, il cubano David Virelles, il sudafricano Nduduzo Makhathini. Un’altra pianista, la tedesca Olivia Trummer, suona in duo con Nicola Angelucci, batterista del quartetto di Fabrizio Bosso.

La musica in piazza vive dei generi più popolari: swing, blues, soul, funky, gipsy. Poi ci sono i Funk Off, la marching band declinata in forma moderna.

Per concludere, la rassegna delle College Band, orchestre di istituzioni scolastiche, dalle superiori alle università: Philadelphia Jazz Orchestra; Harmcore, Praga; SRU Jazz Ensemble featuring the SRU Jazz Singers, Pennsylvania; University of New Hampshire Jazz Band, Durham; El Cerrito High School Jazz Ensemble, California; Soul Research Foundation, Salt Lake City; Crescent Super Band, Salt Lake City.

Umbria Jazz 50th Anniversary ha due anteprime speciali giovedì 6 luglio. La prima si tiene alle ore 18.30 “UJ4KIDS presents Bourbon Street al Borgobello”, la mezzanotte bianca del jazz con le scuole di musica di Perugia. La seconda è il concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri che suona in Piazza IV Novembre alle ore 21.30.

ALTRI EVENTI

PRECEDENTI

PRECEDENTI

IN EVIDENZA

IN EVIDENZA

NUOVI

NUOVI