L’Eredità delle Donne
La prima edizione del festival L’Eredità delle Donne sta per invadere la città di Firenze, dal 21 al 23 settembre. Tre serate inedite curate, dirette e condotte da Serena Dandini, direttore artistico di tutto il festival, al Teatro della Pergola e al Cinema Teatro Odeon. I tre eventi-spettacolo focalizzano la forza pulsante del festival che, dando luce in maniera del tutto originale al grande contributo delle donne alla storia dell’umanità, è riuscito in breve tempo a diventare patrimonio della città per un pubblico nazionale.
Si parte venerdì 21 settembre con l’apertura ufficiale alla presenza di Dario Nardella, Sindaco di Firenze, e di Umberto Tombari, Presidente Fondazione CR Firenze, l’Istituzione che ha promosso e sostenuto il progetto assieme ad Elastica, società di comunicazione ed eventi che ha avuto l’idea.
A dare subito il timbro alle serate teatrali è la prima ospite internazionale: Ségolène Royal, politica francese già candidata all’Eliseo, in dialogo con Serena Dandini. A seguire il talk, sempre condotto dalla Dandini, “Dacci oggi il nostro fare quotidiano: le cre-attive” con grandi personalità provenienti da diversi settori e ambiti della cultura. Suad Amiry, scrittrice e architetto palestinese, Liza Donnelly, vignettista del New Yorker che disegna live i contenuti della serata, Amalia Ercoli-Finzi, prima donna ingegnere aerospaziale, Cecilia Laschi, bioingegnere e pioniera nel campo della robotistica soft, e la scrittrice Angela Terzani Staude.
Sabato 22 settembre è la volta de L’Abbecedario delle donne, una serata di speech teatrali dal ritmo serrato affidato a donne di grande capacità narrativa per illustrare le parole chiave di un mondo riscritto al femminile. In scena le scrittrici Silvia Avallone, Teresa Ciabatti e Michela Murgia, le attrici Anna Bonaiuto, Lunetta Savino, Alessandra Faiella e Francesca Reggiani, e Marica Branchesi, astrofisca italiana definita dal Time come una delle 100 persone più influenti del mondo.
L’ultima serata, domenica 23 settembre, dal titolo “Nessuna donna è un’isola: una per tutte e tutte per una” vede la presenza sul palco di Serena Dandini con la partecipazione della spagnola Itziar Ituño, Dori Ghezzi, autrice e presidente della Fondazione De Andrè, Elena Ioli, fisica e reduce da una spedizione scientifica tutta al femminile in Antartide, la giurista Livia Pomodoro e l’attrice Carla Signoris.
L’Eredità delle Donne, festival dedicato al contributo della donna nei vari campi del sapere attraverso i secoli, anima il capoluogo toscano in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, in gemellaggio con l’evento Les Journées du Matrimoine di Parigi e dedicato alla figura di Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, ultima della dinastia medicea e icona del mecenatismo al femminile.
Il progetto è patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dal Comune di Firenze e dall’Estate Fiorentina, con la partnership di Gucci, con il contributo di Poste Italiane, Intesa Sanpaolo e Banca CR Firenze, Pitti Immagine e “Tuscany, la bellezza della carta”, un marchio di Cartiere Carrara.
