Il visionario Ugo La Pietra al Festival di Todi

“Visionario, poeta, artista, designer, insomma, una mente eclettica”: così è stato definito Ugo La Pietra da Marco Tonelli, curatore della mostra temporanea “Effetto randomico” che verrà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre all’interno del Palazzo del Popolo nel contesto del Festival di Todi, la kermesse di teatro, musica e arti visive, che si terrà dal 26 agosto al 3 settembre. “L’opera di Ugo La Pietra, che non si è mai posto condizionamenti di stile o di forma, ma di messaggio e funzione – continua Tonelli durante la conferenza stampa tenutasi in Regione –, analizza da decenni il rapporto tra l’abitare e il contesto urbano, tra il verde e il progetto, come se tra arte e natura esistesse non una condizione ontologica ma linguistica. La Pietra è stato un preconizzatore dei temi ambientali – oggi tornati prepotentemente alla ribalta – che affrontava già dalla fine degli anni Settanta. La convivenza quindi tra cultura e ambiente non è occasionata dall’ecologismo radicale di oggi ma da una visione complessa con cui La Pietra ha attraversato la postmodernità fino ai nostri giorni”. Sono queste le premesse da cui ha preso forma anche il logo della locandina della manifestazione di Todi, appunto realizzata dallo stesso La Pietra, ed è composta, non a caso, da un albero che cresce sopra una casa, a voler sottolineare la stretta connessione esistente tra natura e architettura, dove comunque la prima vince sempre sulla seconda”. Tutto questo è stato possibile grazie alla rinnovata sinergia tra gli organizzatori del Festival e la Fondazione Progetti Beverly Pepper, la cui presidente Elisa Veschini chiosa: “Con grande entusiasmo la nostra Fondazione accoglie anche quest’anno la sfida di invitare a Todi un altro grande Maestro dell’arte contemporanea, Ugo La Pietra, frutto di una lungimirante collaborazione anche con il Comune di Todi che ci rende davvero onorati poiché sintomo di un’importante fiducia nell’arte contemporanea, fonte di crescita culturale nonché di sviluppo turistico nella nostra regione. Oltre a ciò mi preme rimarcare la nostra missione che si basa sul promuovere la contemporaneità artistica presente nella Regione Umbria anche attraverso la creazione di un network verticale”.

Conferenza Stampa Todi Festival presso la Regione Umbria

Su questo fronte anche il sindaco di Todi Antonino Ruggiano esprime il suo parare, allineandosi con la necessità di farsi promotori dell’arte contemporanea, degli artisti, della cultura del territorio di Todi e più in generale dell’Umbria, per trasformarla in un volano per uno sviluppo regionale, scommettendo su progetti di grande qualità che possano essere attrattori di turismo e appealing per il pubblico. “Numerosi sono i turisti che vengono a Todi – continua il sindaco – per conoscere la città e più specificatamente per visitare gallerie e spazi culturali di arte contemporanea. A breve tra l’altro, apriremo una nuova galleria d’arte”. Nel confermare l’edizione straordinaria con un programma dinamico e ricco, la presidente di Regione Donatella Tesei sostiene: “La mission della Regione è quella di puntare su manifestazioni che, ognuna nel proprio campo di appartenenza, portino in seno valori culturali, artistici e al tempo stesso promozionali del nostro straordinario territorio. Il Todi Festival rientra a pieno titolo in questa concezione ed è un tassello fondamentale dell’ampia offerta dei grandi eventi umbri. Una XXXVII edizione che vede un cartellone estremamente variegato e pieno di dinamismo, colmo di appuntamenti che mescolano sapientemente le varie forme di arte. Un evento, dunque, che si propone attrattivo per gli umbri e per i tanti turisti che potranno anche godere e apprezzare le bellezze che l’hinterland tuderte e l’Umbria sono in grado di donare. A tutti coloro che a vario titolo si adoperano costantemente per la riuscita della manifestazione vanno i miei più sinceri ringraziamenti”.