Il distretto umbro del cashmere guarda fuori dai confini nazionali, cercando il coinvolgimento di giovani talenti della Central Saint Martins di Londra. La collaborazione tra questa Università inglese e il Centro Estero Umbria costituisce il primo tassello di un puzzle più ampio che permetterà di avvicinare l'eccellenza nella produzione del cashmere di questo territorio, con la creatività e l'estro di stilisti internazionali. Il "Progetto Cashmere", ideato e realizzato dal Centro Estero Umbria, punta al coinvolgimento delle più prestigiose accademie internazionali di fashion design. Durante l'Umbria Jazz 2012, il 14 luglio si terrà la premiazione "Cashmere District Award" rivolta ad alcuni studenti della scuola londinese del Corso di fashion design, che hanno creato modelli, interpretando il cashmere in modo sperimentale, secondo i propri gusti e le proprie sensibilità. Un perfetto connubio culturale e stilistico, alla ricerca di un nuovo linguaggio esclusivo e trasversale. La giuria, composta da Brunello Cucinelli, Anna Zegna, Marcella Gabbiano e Renata Molho, ha selezionato i tre lavori più interessanti. I giovani studenti che verranno premiati, avranno l'opportunità di svolgere uno stage-laboratorio in alcune delle aziende umbre che hanno aderito al Progetto. Il presidente del Centro Estero Umbria Gianluigi Angelantoni ha espresso tutta la sua soddisfazione per l'iniziativa che vede l'esaltazione del lavoro di nuovi talenti internazionali mediante la realizzazione di modelli inediti. L'uso della nobile fibra del cashmere, simbolo del lusso e della creatività italiana, combinato con l'eccellenza del distretto produttivo umbro specializzato in questo ambito, rappresenta uno strumento originale ed efficace per far conoscere alla nuova generazione di stilisti, la tradizione produttiva regionale. Che si basa su una stretta sinergia tra i piccoli laboratori artigianali e la capacità imprenditoriale di grandi aziende, condita con la passione per il saper fare e l'amore per la qualità. Lo sponsor tecnico del concorso è Cariaggi Fine Yarns che ha fornito agli studenti della Saint Martins School i filati necessari per realizzare i loro lavori.