Disegni, lavori scultorei, assemblage e tableaux, realizzati dai Kienholz dal 1959 al 1994. Si tratta della mostra "Kienholz: Five Car Stud", ospitata dalla Fondazione Prada dal 19 maggio al 31 dicembre. L'esposizione, curata da Germano Celant, raccoglie ventisei opere realizzata da Edward Kienholz e Nancy Reddin Kienholz, tra le quali la storica installazione che dà il titolo alla mostra. Five Car Stud, creata da Edward Kienholz tra il 1969 e il 1972, riproduce in dimensioni reali una scena di violenza razziale ed è considerata uno dei lavori più significativi dell'artista americano. All'epoca del debutto, l'opera suscitò grande clamore, ma finì poi per rimanere nascosta tra gli oggetti di un collezionista giapponese per quarant'anni. Nel 2012 Five Car Stud, dopo essere stata oggetto di restauro, è stata nuovamente esposta al Los Angeles County Museum of Art e al Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca. Ora, parte della Collezione Prada, riappare per la prima volta in Italia. L'opera catapulta lo spettatore in una situazione da incubo, lo immerge in una dimensione, rimossa o dimenticata, di estrema violenza.