Il look navy

06.03.19 , Moda , Giulia Ratti

 

Il look navy

Il look navy o anche detto “alla marinara”, consiste in un dressing form che richiama l’abbigliamento dei marinai, ma non lo imita; al contraio si dimostra sempre chic ed elegante, non adatto solo alla vita da yacht ma pronto ad invadere anche la realtà della vita sulla terraferma.

Questo stile anche se ha delle radici ancorate nell’ abbigliamento maschile, se abbinato in modo premuroso e adeguato risulta in grado di valorizzare la femminilità di una donna, femminile, sensuale e lontana dagli schemi.

Il look navy si adagia perfettamente anche ad un outfit più sportivo, ma sa rendersi anche molto elegante se sfoggiato con gli accessori e le scarpe giuste.

Il look da marinaio ha degli elementi nettamente significativi, come ad esempio; la mescolanza di righe solitamente blu o indaco su una base chiara, l’utilizzo di bottoni dorati o alamari che nel caso dei capi o accessori più opulenti sono inseriti in corda.

In passato questo stile ha avuto molte amanti famose quali Ingrid Bergman e Jackie Kenned, che adoravano la classica maglia alla bretone, oggi riprodotta da moltissimi brand ma anche da note catene di Fast Fashion.

Lo stile sailor chic venne inventato dalla regina della moda Coco Chanel e come tale era destinato anch’esso a rimanere immortale.

Questo look si è sempre identificato anche in merito all’appartenenza alla classe sociale dalla quale si proveniva, era un mezzo comunicativo capace di dire a tutti a proposito le proprie abitudini o il proprio background.

Il cosidetto sailor chic dresser era un individuo volto ad una vita molto lussuosa e agiata; agli sport di lusso come la vela; alle vacanze negli Hamptons, o nelle isole più disparate e ad un’estetica precisa, quella dei dandy.

A Parigi, questo modo di vestire venne subito connesso ed adagiato ad un’estetica, la quale si faceva esponente di una femminilità non troppo raffinata poichè molto più imponente, vivace, colorata e giocosa.

Nei cabaret Parigini, durante gli anni 30 dietro a questo look si celava uno humor sottile, ma pur sempre ben lontano da un’immagine vicina alla caricatura.

In America dopo la seconda guerra mondiale, le immagini delle pin-up avevano invaso una concezione estetica ormai radicalizzata portando sorrisi, cordialità e spensieratezza con questo aspetto; affiancate da un beauty look che prediligeva il rosso come colore per le labbra e le unghie; le quali dovevano essere rigorosamente laccate e luminose.

Il look “alla marinaio” evoca e porta con se anche due aspetti caratteriali ben distinti; il primo si esprime volutamente nell’ ambito della disciplina, ma anche nell’ ordine, nel coraggio esprimendo contemporaneamente il lato dell’ indipendenza e della ribellione.

Il secondo al contrario rispecchia se stesso in un “mode de vie” più giocoso, ironico e meno borghese, prendendo le distanze da uno stile di vita più impostato e opulento.

A seguito della sua lunga storia, ma anche della sua assidua e costante presenza, si può senza dubbio affermare che il navy, quel colore che trova la sua esplicazione in una punta di azzurro non troppo chiara ma cupa ed austera, è uno di quei colori che è riuscito ad attraversare epoche e momenti storici facendosi sempre valere.

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