Pitti Immagine Uomo 95

08.01.19 , Eventi , Elisa Giglio

 

Pitti Immagine Uomo 95

È in bianco e nero la 95esima edizione di Pitti Uomo, che ritorna dall’8 all’11 gennaio nella Fortezza da Basso a Firenze. Il tema scelto è “The Pitti Box” a sottolineare quanto la manifestazione sia un contenitore straordinario di idee e novità. L’evento è un punto di riferimento importante per il menswear a livello internazionale e a conferma di ciò parlano i numeri: 1230 marchi, di cui 542 esteri.

Tanti gli eventi speciali di questa edizione. Tra i vari, Y/PROJECT menswear guest deisgner Pitti 95: il designer belga Glenn Martens, direttore creativo di Y/Project, fashion brand basato a Parigi, presenta la nuova collezione uomo con un evento speciale. Poi, il designer Aldo Maria Camillo presenta un evento per la sua prima collezione, concepita come un ideale guardaroba dell’uomo moderno. Slam Jam celebra l’urba culture: l’etichetta italiana che ha dedicato la propria ricerca all’urban culture celebra trent’anni dalla sua nascita con la creazione di una serie di interventi all’interno degli spazi del Museo Marino Marini, che dialogano con il contesto circostante e le opere esposte.

Tra passato e futuro, a 50 anni dallo sbarco di Armstrong sulla Luna, Moon Boot celebra i 50 anni del brand con un progetto-evento alla Stazione Leopolda e uno spazio indipendente nella Fortezza; mentre alla Sala Ottagonale, Woolrich invita a un’immersione nell’universo stilistico del brand, in continua evoluzione, che coincide anche con il nuovo corso dell’identità aziendale. Diadora, brand affermato worldwide per le sue collezioni sport e lifestyle, rende omaggio ai suoi 70 anni attraverso l’arte contemporanea, con l’esposizione “It Plays Something Else”. La mostra, che viene inaugurata martedì 8 gennaio, si sviluppa intorno all’idea di velocità come elemento comune agli sport di cui il marchio è stato punto di riferimento negli ultimi settant’anni. Ecoalf, azienda pioniera del fashion sostenibile, ritorna a Pitti Uomo per lanciare una capsule 100% made in Italy interamente creata con materiali sostenibili e riciclati da un lavoro a quattro mani della super stylist Ana Gimeno e l’eco-designer Tiziano Guardini. Con una doppia location: lo stand nella Fortezza e la capsule alla Limonaia di Villa Strozzi.

Tra anteprime e debutti, anche i 125 anni di Barbour, il giaccone cerato simbolo dell’abbigliamento casual in tutto il mondo, e la nuova collaborazione Cottweiler e Allegri. Ma anche la linea activewear di Reda che rivoluziona l’abbigliamento tecnico per lo sport e il lancio della collaborazione Rossignol x Philippe Model Paris. Guest Nation è il Portogallo, mentre una selezione di marchi provenienti da Danimarca, Svezia e Norvegia è all’Arena Strozzi.

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