A Roma arriva il seminario “Il valore della tradizione: sapere innovare senza sprecare. Le produzioni locali per promuovere la salute, la salvaguardia dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile”. Si tratta di un evento che si tiene il 12 ottobre alle ore 9.30 nella Sala Conferenze Internazionali della Farnesina. Il seminario è organizzato in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, la quale si tiene il 16 ottobre ed è tra gli appuntamenti più importanti per le Nazioni Unite, che ogni anno coinvolge organismi internazionali, governi stranieri, autorità locali per promuovere una più incisiva azione per un mondo a #famezero.
La fame nel mondo torna a crescere. Conflitti, cataclismi legati al cambiamento climatico, rallentamento economico sono alla base di tale peggioramento e rischiano di erodere i progressi compiuti nella lotta contro la fame e la malnutrizione. Poiché l’80% della popolazione povera vive nelle zone rurali e dipende quasi totalmente da agricoltura, pesca e selvicoltura, l’obiettivo Fame Zero richiede una trasformazione dell’economia rurale. La conferenza si propone di evidenziare quei processi e quelle metodologie migliorative della produttività in agricoltura nel rispetto di uno sviluppo pienamente sostenibile, adottando un approccio equilibrato, multisettoriale e basato su solide evidenze scientifiche.
Il seminario è aperto dalla Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Emanuela del Re, cui seguono interventi istituzionali e dei vertici delle Organizzazioni Internazionali basate a Roma. Con la moderazione del prof. Andrea Segrè dell’Università di Bologna, segue una tavola rotonda sul ruolo delle conoscenze tradizionali, delle diete salutari e dei prodotti di qualità nello sviluppo sostenibile e nella nutrizione. Vengono successivamente illustrate le iniziative di cooperazione più rilevanti in questi settori.
L’evento si conclude con la presentazione dello chef stellato Carlo Cracco con la sua iniziativa “Cracco in cucina per l’Ambiente”, che offre suggerimenti e formule per un utilizzo consapevole. Partecipa, inoltre, Giobbe Covatta in qualità di testimonial della campagna spreco zero 2018/2019. L’Orchestra di Piazza Vittorio esegue alcuni brani come intermezzo musicale tra le due sessioni. Infine, viene esposta la mostra “Primo non sprecare, secondo Altan. Lo spreco formato vignetta”.