“Ars et ingenium. Similitudine e invenzione celebrando Leonardo da Vinci”. È questo il tema della dodicesima edizione di Florence Biennale. Si tratta della Mostra Internazionale d’arte contemporanea di Firenze, che si svolge dal 18 al 27 ottobre 2019 nel Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso del capoluogo toscano.
Dopo il successo dell’edizione 2017 a cui hanno partecipato 460 artisti provenienti da oltre 70 paesi, la kermesse artistica fiorentina è pronta a ripartire. In occasione del 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci che cade esattamente il 2 maggio 1519, Florence Biennale propone una riflessione sull’approccio conoscitivo e al tempo stesso creativo del Maestro del Rinascimento, universalmente considerato come genio di ogni tempo. In particolare, il tema dell’edizione 2019 si focalizza sulla natura multanime di Leonardo, capace di rivelarsi artista e “scienziato” dedito allo studio di innumerevoli discipline.
Guardando a Leonardo quale esempio per la creatività del contemporaneo, si vuole richiamare l’attenzione su come, coniugando la pratica artistica alla ricerca conoscitiva e alla sperimentazione in ciascun ambito, egli abbia polverizzato l’antica distinzione fra artes mechanicae e artes liberales. Quale uomo del Rinascimento, il Maestro fondava il suo approccio su un sistema di conoscenza basato sui concetti di similitudine e interpretazione: lo studio e la definizione della natura ai fini della sua rappresentazione conferiva all’intelligenza dell’artista l’estro creativo necessario per produrre invenzioni non solo pittoriche, ma anche scenotecniche e scultoree.
Inesauribile fonte di ispirazione da ormai cinque secoli, l’eredità di Leonardo da Vinci è così interpretata attraverso i più disparati linguaggi dell’arte da autori di diversa provenienza, cultura, formazione e carriera, che si apprestano a partecipare alla kermesse nell’autunno del 2019. Anche l’assegnazione del Premio “Lorenzo il Magnifico alla Carriera” 2019 a personalità di primo piano risente dell’“aura” leonardiana che caratterizza la dodicesima Florence Biennale.
Infine, sono confermati i prestigiosi patrocini della passata edizione, ovvero della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, del Comune di Firenze e del Comitato Nazionale Italiano Icomos.