In occasione della giornata di finissage della mostra “Remains” di Sheela Gowda il 15 settembre alla Pirelli HangarBicocca di Milano, il Public Program propone una conferenza di Luca Cerizza, curatore e critico d’arte. L’incontro è seguito da una visita guidata con Lucia Aspesi, co-curatrice della mostra.
Nella conferenza "L’India in un Attico. Fabio Sargentini e la tentazione indiana" Cerizza indaga il rapporto del gallerista Fabio Sargentini e della sua galleria d’arte (L’Attico, Roma) con la cultura indiana e in particolare la musica classica hindustani. Grazie al contatto con i musicisti minimalisti americani (La Monte Young e Terry Riley) e una serie di viaggi in diverse regioni dell’India, Sargentini diventò un importante ambasciatore della musica indiana in Italia organizzando concerti e festival che mettevano in dialogo musicisti indiani di altissimo livello, con alcuni tra i minimalisti americani più noti (Terry Riley, Philip Glass, Charlemagne Palestine, oltre allo stesso Young), ma anche danzatori indiani (B. Swarnamukhi) e americani (Joan Jonas). Momento culminate di questo dialogo fu, nel marzo 1977, il progetto “L’Attico in viaggio”: un viaggio attraverso l’India di Sargentini e altri amici della galleria accompagnato da eventi e performance.
La conferenza inserisce l’esperienza di Sargentini all’interno di una più ampia mappa di rapporti tra la cultura italiana e occidentale e quella indiana, presentando una serie di materiali visivi e audio-video in parte inediti, provenienti dall’archivio di Fabio Sargentini.