“Icons”. È questo il titolo della mostra di Elliott Erwitt dal 13 ottobre al 24 gennaio 2019 presso le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia. La retrospettiva celebra uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea, in occasione del suo novantesimo compleanno e raccoglie settanta dei suoi scatti più famosi, in grado di offrire al visitatore uno spaccato della storia e del costume del Novecento, attraverso la tipica ironia di Erwitt, pervasa da una vena surreale e romantica.
La mostra è curata da Biba Giacchetti, organizzata e prodotta da ViDi, con Civita Mostre e SudEst57 in collaborazione con la Fondazione Teatro Fraschini e il Comune di Pavia - settore cultura.
L’obiettivo di Erwitt ha spesso colto momenti e situazioni che si sono iscritte nell’immaginario collettivo come vere e proprie icone; è il caso della lite tra Nixon e Kruschiev, dell’immagine di Jackie Kennedy durante il funerale del marito, del celebre incontro di pugilato tra Muhammad Alì e Joe Frazier, del fidanzamento di Grace Kelly con il principe Ranieri di Monaco. Nel percorso espositivo s’incontrano, inoltre, i famosi ritratti di Che Guevara, Marlene Dietrich, Marilyn Monroe, così come i temi più amati dal pubblico per la loro forza romantica, come il California Kiss, o quelli più intimi e privati, come quello della sua primogenita neonata sul letto, osservata dalla mamma.
A Pavia, non manca l’Erwitt più ironico, come testimoniano le immagini del matrimonio di Bratsk, o quelle dei suoi cani.
Chiude idealmente la rassegna una collezione di autoritratti, che racconta come il fotografo statunitense ami prendere gioco anche di se stesso, e una sezione documentale con i giornali e le pubblicazioni originali su cui comparvero per la prima volta le immagini.
Accompagna la mostra un catalogo SudEst57, in cui ogni fotografia è seguita da un dialogo tra Elliott Erwitt e Biba Giacchetti, che ne fa scoprire i segreti, le avventure e il senso di ognuna di esse.
Per tutta la durata della rassegna è in programma una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti.
Una mostra “family friendly”, con un angolo per l’allattamento per le mamme, una sala didattica con accesso libero per le famiglie, un percorso creato ad hoc per i bambini. Infine, all’interno delle Scuderie, un’opera ad “altezza bambino” attende i giovani visitatori per un’esperienza immersiva a loro dedicata.