Dopo quasi quattro mesi di chiusura per il lockdown il 27 giugno riapre i battenti Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago (Pg) con la mostra “Creativity, da Guttuso a Schifano alla Transavanguardia, linee d’arte contemporanea del secondo Novecento”, titolo simbolico per lanciare un messaggio di rinascita basato sul potere delle idee. L’arte e la creatività come ricchezza immateriale per risorgere dalle difficoltà grazie al potere immaginativo.
Per evitare assembramenti la visita guidata e commentata dal curatore Andrea Baffoni è divisa in tre gruppi, mentre in sala il pubblico viene intrattenuto dal maestro Diego Pucci al pianoforte che ha regalato pezzi classici e più moderni in un inaspettato e gradito piccolo concerto.
La mostra, visitabile fino al 13 settembre, suggerisce come attraverso la capacità di generare idee si possa affrontare una ripartenza. Da Guttuso a Schifano, per arrivare ai maestri della Transavanguardia, significa attraversare alcuni dei movimenti artistici più importanti degli ultimi settant’anni. Un tuffo tra i colori della Pop Art, nelle eccentriche invenzioni del Nouveau Réalisme o dell’Arte Povera, come pure nel rigore geometrico dei maestri astrattisti. La creatività contemporanea sorprende per la capacità di reinventarsi, a volte anche prendendosi gioco di sé stessa. Se è dunque vero che “la bellezza salverà il mondo” è pur vero che tutto ciò richiede a noi la capacità di riconoscere il valore del bello. Un imperativo categorico per tutta la comunità di Castiglione, uno dei borghi più belli d’Italia, affacciato sulla magnificenza del Trasimeno, arricchito da monumenti storici di straordinaria bellezza.