Un nuovo sguardo su musei, chiese alla ricerca dell’inaspettato. La città di Orvieto presenta dal 12 agosto al 18 settembre l’anteprima del progetto “Scoprendo l’Umbria: Luce”, realizzato dalla Regione Umbria e prodotto da Sistema Museo, che fa seguito a quello dell’anno scorso con la mostra “Tesori della Valnerina” a Spoleto. Il progetto “Scoprendo l’Umbria” ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale umbro. La mostra “Luce”, allestita nello storico Palazzo dei Sette, si compone di dieci foto di grande formato con suggestive immagini dai musei e luoghi culturali della regione. L’Umbria agli eventi sismici del 2016 reagisce con la luce, attraverso l’esplorazione e la valorizzazione della regione con un nuovo punto di vista. Palazzi storici, musei, conventi e luoghi significativi sono (ri)scoperti a luci spente. Le luci sono puntate, di giorno e di notte, sui protagonisti del progetto: tutti quei luoghi meno conosciuti del sistema dei beni culturali dell’Umbria, ma che di per sé costituiscono parte integrante di un territorio e delle sue città diventando, di fatto, un bene culturale diffuso. La mostra ad Orvieto è anche l’occasione per il rilancio di Palazzo dei Sette come sede espositiva privilegiata per linguaggi innovativi e contemporanei. Ciò che si ammira nella mostra di Orvieto è l’anteprima di una campagna fotografica che la Regione Umbria sta realizzando in questi mesi in diverse città, alla scoperta di luoghi culturali rappresentativi della storia e dell’arte di una regione straordinaria. Nelle terre di Giotto, Signorelli, Perugino e Burri ogni museo diventa testimone del legame tra comunità e territorio. Con oltre 170 tra musei, ecomusei e siti archeologici, la significativa rete museale regionale è lo strumento principale per conoscere le città, i borghi e il paesaggio del Cuore verde d’Italia.