"SKRJABIN O IL DELIRIO DELL’INFINITO". Questo è il titolo della conferenza concerto per il centenario della morte del musicista russo Aleksandr Nikolaevič Skrjabin. L'evento si tiene a Postignano (Pg) nell’ambito della quarta edizione della manifestazione culturale estiva "Un Castello all’orizzonte" sabato 6 giugno alle ore 18.30 presso la Chiesa della SS. Annunziata con il pianista Alessandro Bistarelli. Skrjabin fu musicista di primissimo piano nel panorama russo di fine ottocento, compositore, poeta, teosofo, pianista concertista di fama europea. Elesse il pianoforte come suo strumento, anche se nella maturità allargò il campo degli interessi compositivi all'orchestra sinfonica. Il castellano Alessandro Bistarelli ha studiato musica presso il Conservatorio "Francesco Morlacchi" di Perugia, dove si è diplomato in pianoforte. Si è perfezionato a Roma con Eugenio De Rosa e a Genova con Massimiliano Damerini. Nell’aprile 2014 ha conseguito, presso il Conservatorio di Musica di Perugia, il Diploma Accademico di Secondo Livello in Discipline Musicali (Pianoforte), sotto la guida del Maestro Stefano Ragni, con menzione d’onore, con una tesi su Alexandr Skrjabin. Ha suonato per gli Istituti Italiani di Cultura in Finlandia, in Libia e per l’Istituto Polacco. Ora insegna pianoforte alla Scuola Media "Pianciani Manzoni" di Spoleto. Postignano fa da cornice all'evento. Il borgo medioevale umbro è una frazione del Comune di Sellano che fu abbandonato negli anni ’60 ed è tornato a vivere grazie ad una attenta opera di restauro a cura dei due proprietari, gli architetti napoletani Gennaro Matacena e Matteo Scaramella. Sono proprio i due architetti ad organizzare le iniziative estive al borgo, con il Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Sellano.