Il Palio delle Barche rievoca l’ultimo atto delle ostilità tra le nobili famiglie perugine dei Baglioni e degli Oddi. Durante la sanguinosa battaglia che vide nel 1495 Passignano al centro delle operazioni militari, un piccolo esercito della famiglia Oddi dovette fuggire dal castello, barche in spalla, inseguito dalle milizie dei Baglioni e dei Della Corgna, per scampare alla morte. Da anni l’episodio, narrato dalle cronache dell’epoca, è messo in scena con impegno ed entusiasmo dagli abitanti del borgo lacustre. L’ultima domenica di luglio i quattro Rioni cittadini, denominati Centro Storico “La Regina”, Centro Nuovo “La Rondolina”, Oliveto e San Donato, si affrontano in una competizione strutturata in 3 fasi, in memoria della battaglia quattrocentesca. In un primo momento le barche delle quattro contrade si sfidano in acqua sino al pontile del paese; da qui, natanti in spalla, i giovani gareggianti prendono parte a una corsa velocissima, quasi tutta all’interno del centro storico, percorrendo un tragitto tortuoso, tra viuzze e scalinate. Ritornati al molo, i concorrenti riprendono la via del Lago, dove termina la gara. I festeggiamenti hanno inizio sabato 19 luglio, con la Cena Grande; seguono, domenica sera, la cerimonia della Consegna delle chiavi della città e la presentazione del Palio. Lunedì 21 è la volta della rievocazione dell’incendio del Castello, mentre martedì l’esposizione di un equipaggiamento bellico di epoca medievale e la dimostrazione di antiche tecniche di duello allietano turisti e locali. Mercoledì e giovedì numerose attività ludiche, alcune pensate per gli adulti, altre per i piccini, animano il borgo. Il 25 luglio si svolgono le prove ufficiali e, a seguire, la corsa delle brocche, mentre sabato sera ciascuno dei rioni sfida ufficialmente gli altri tre. La competizione vera e propria ha inizio alle ore 18.30 di domenica 27 luglio; al termine della gara, dopo la cerimonia di premiazione, uno spettacolo pirotecnico conclude la settimana di festeggiamenti. Ilaria Zannettino