Con l'arrivo della tanto agognata stagione estiva, ritorna immancabilmente uno degli eventi più attesi dell'anno: la fiorita di Castelluccio. Un manto di colori talmente particolare da attirare ogni anno migliaia di turisti nel Nursino, tra il periodo di fine maggio e quello di metà luglio. L'attesa di quest'anno è stata causata dalle incessanti piogge che si sono abbattute sulla nostra terra fino a non meno di dieci giorni fa, ma l'effetto sorpresa è da togliere il fiato. Finalmente c'è odore di primavera nell'aria ed un vero amante del paesaggio umbro sa bene il perché: il risveglio della natura, a seguito del lungo letargo invernale, è pronto a dare sempre il meglio di sé in una nuova esplosione di profumi e colori. Il luogo dove poter apprezzare al meglio uno spettacolo naturale di tal genere è situato nei dintorni di Norcia, esattamente a Castelluccio. Un borgo situato su un colle al margine settentrionale del Pian Grande, a ben 1453 metri d'altezza, è il più elevato centro umbro (tant'è che la neve quest'anno vi è stata presente fino ad inizio giugno) ed uno dei più alti dell'intero Appennino. Caratteristica è la sua presenza all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a circa 28 km da Norcia, nella spettacolare e suggestiva Valnerina. La peculiarità della fiorita è data dal fatto che avviene su tre piani differenti ed offre diverse tonalità di colori vivacissimi quali il rosso, il giallo ed il viola, e moltissime varietà floreali. I tre piani sono situati su livelli differenti: il più grande si trova a ben 1270 m.s.m. (metri sul livello del mare) ed ha 14 kmq di superficie, mentre gli altri due si estendono su piani inferiori e sono assai più piccoli, tanto da poter essere considerati semplici appendici valliformi del primo. Nella parte sud-occidentale del Pian Grande scorre il Fosso dei Mergani, le cui acque vengono assorbite dal più importante inghiottitoio del piano stesso: all'inizio della primavera, quando si sciolgono le nevi, questa parte di solito è inondata. E' probabilmente proprio questa ricchezza d'acqua a consentire una così vasta gamma di varietà floreali e colori. Da parte degli abitanti locali è stata organizzata anche una vera e propria festa, che avviene nella terza ed ultima domenica di giugno. Un evento davvero caratteristico che, oltre al suggestivo spettacolo offerto dalla natura, mette a disposizione l'ampia e squisita varietà ed eccellenza dei prodotti enogastronomici nursini. Decisamente da non perdere!
Benedetta Coli