Il Cake Design nasce come una passione, la cultura che ne è alla base è la filosofia del bello da vedere e del buono da assaporare, per chi ne rimane attratto diviene da prima un piacevole hobby ed una volta fatte proprie le tecniche ed i segreti, una vera professione. L'idea originale non nasce in Italia, si tratta di una tipica tradizione dei paesi anglosassoni; più precisamente in Inghilterra, in epoca vittoriana lo zucchero da guarnizione aveva il duplice ruolo di donare un aspetto candido ai dolci offerti nei banAllegatichetti nuziali e di permetterne una più duratura conservazione nel tempo della farcitura del dolce. Al matrimonio della Regina Vittoria nel 1840, il composto a base di zucchero a velo e albume d'uovo una volta asciugato assume l'aspetto del ghiaccio e viene chiamato royal ice, cioè ghiaccia reale. Oggi, il composto più comunemente utilizzato è la pasta di zucchero con aggiunta di stabilizzanti e gomme alimentari per dare elasticità, che rende agevole la modellazione e durature le statuette. Esiste una profonda differenza tra la pasticceria tradizionale e il cake design, tanto da porle come due cose ben distinte. Il cake design punta molto di più su estetica, stupore e novità, è una pasticceria di decorazione su una base golosa, mentre la pasticceria tradizionale si concentra più sul gusto, giocando sulle consistenze e sugli aromi, cercando comunque di presentarsi al meglio anche da un punto di vista estetico, ma più tradizionale. La critica che i pasticceri muovo ai novelli cake designer è quella relativa alla scarsa professionalità e all'eccesso di chimica usata negli ingredienti base; basti pensare alla differenza di cultura nelle feste casalinghe che esiste fra l'Italia dove il dolce è una sorpresa che si scopre e gusta a fine pasto e l'America dove il dolce viene presentato al mattino e deve mantenere la sua consistenza per tutto il giorno, stando in bella mostra in condizioni ambientali non favorevoli. Realizzare un'opera di questo tipo costa in termini di tempo, di ricerca dei prodotti usati per il decoro e di studio. Torte di questa tipologia hanno un costo per il cliente sensibilmente più alto di un dolce tradizionale. Inoltre, fattore da non trascurare, esistono numerosi corsi di decorazione e chi li frequenta si sente, dopo poco, in grado di fare torte per parenti ed amici senza avere alcuna precedente esperienza in materia e senza tenere in considerazione le stringenti norme vigenti in materia. La mancanza di chiarezza nasce dal fatto che chiunque è in grado di acquistare prodotti dall'estero senza avere nessuna competenza o titolo particolare. Internet peggiora notevolmente la situazione in quanto l'e-commerce non garantisce chiarezza su prodotti e su venditori che spesso sono improvvisati. Un utile strumento è la certificazione Haccp, che garantisce non solo l'utilizzo della materia prima idonea e anch'essa certificata, ma che anche il trasporto avvenga nella modalità giusta per il mantenimento dell'alimento. E' sconsigliato consumare dolci che hanno un prezzo troppo al di sotto del valore di mercato, questi sono da utilizzare al solo fine di addobbo e decorazione. C'è chi trova troppo lezioso, troppo vezzoso, in una parola troppo belga il cake design ma anche chi ne ha fatto uno stile di vita. Rossetto e Cioccolato è stata la prima Bakery a Perugia a tramutare il concetto che è alla base del cake design in una professione in cui vi è cura nella ricerca degli ingredienti utilizzati, ove possibile provenienti dalle terre umbre. La maggior parte dei dolci sono ovviamente su ordinazione, in quanto si tende a non creare scorte di magazzino ma a lavorare prodotti freschi. Ad ogni singolo dolce viene dato amore, dedizione, studio e sacrificio uniti al buon gusto e alla soddisfazione personale di regalare emozioni ai clienti, tutto ciò ha reso fama a questa attività.