Arriva a Perugia la mostra "Federico Seneca (1891-1976) - Segno e forma nella pubblicità". L'esposizione si tiene dal 12 marzo al 4 giugno alla Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia e celebra, a quarant’anni dalla sua scomparsa, Federico Seneca, uno dei protagonisti della grafica pubblicitaria del Novecento. Tra i suoi lavori più conosciuti, la pubblicità dei “Baci” Perugina e l’esecuzione del concetto grafico dei “cartigli”, i bigliettini che ancor oggi accompagnano i famosi cioccolatini. Oltre 300 materiali, tra manifesti, locandine, grafiche pubblicitarie, insegne, logotipi, schizzi, bozzetti su carta quadrettata, cartoline, calendari, scatole in latta e in cartone e bozzetti scultorei in gesso mai esposti, che Federico Seneca creava per dare forma alle figure delle sue réclames. Le donne in costume da bagno, gli innamorati che si tengono per mano reggendo una scatola di cioccolatini, i cuochi panciuti, i cigni che sbirciano nelle lavatrici, il gatto selvatico con la coda che prende fuoco, la suora che si china in un gesto protettivo, le portatrici di cacao sono solo alcuni dei personaggi e degli animali che animano le pubblicità dell'artista. Queste opere sono in grado di raccontare l’intero percorso creativo di Federico Seneca, dal liberty all’art déco a una visione futurista, per giungere, dal dopoguerra in poi, alla modernità con la sintesi grafica delle forme accompagnata da suggestioni tipografiche, un gioco di chiaroscuro e colori vivaci, in grado di testimoniare quanto Seneca abbia contribuito a creare un immaginario visivo di un’epoca. La mostra, pensata come “progetto integrato”, prevede altre tappe successive: dal 14 luglio al 24 settembre alla Galleria Carifano – Palazzo Corbelli di Fano (Fondazione Gruppo Credito Valtellinese) e dal 3 febbraio al 3 giugno al Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso.