Se sei amante della storia e della letteratura del XVI secolo, recati alla Villa d’Este di Tivoli per godere della mostra: “I voli dell’Ariosto. L’Orlando Furioso e le arti” a cura di Marina Cogotti, Vincenzo Farinella e Monica Preti. Visitare la mostra è l’occasione per far scorrere la storia su quel mondo immaginifico che Ludovico Ariosto ha imbastito intorno alla figura dell’Orlando Furioso e ai numerosi personaggi che gli fanno corona (pubblicato nel 1516 a Ferrara). Così il visitatore si trova estasiato di fonte a dipinti, sculture, arazzi, disegni, ceramiche, medaglie, libri illustrati che si sono cimentati nei meandri delle fantasie letterarie dell’Ariosto. Fantasie che si intrecciano con storie che parlano di donne, di cavalieri, di armi, di amori, di imprese impossibili. C’è il personaggio principe, la leggiadra Angelica per la quale si battono due cugini: Orlando e Rinaldo che percorrono paesaggi fantastici per inseguirla e averla. Ma invano. Poiché tutto si svolge per magia, a cominciare dall’anello di Angelica che rende invisibili e protegge dagli incantesimi. La mostra è aperta fino al 30 ottobre 2016.