Tutto è pronto per il Festival del Medioevo. Si tratta di un appuntamento culturale giunto alla sua seconda edizione: sei giorni di incontri con gli autori e gli scrittori più qualificati per raccontare dieci secoli di storia, dalla caduta dell’Impero Romano (476) alla scoperta dell’America (1492). La cornice della manifestazione è Gubbio (Pg) dal 4 al 9 ottobre. L'Età di Mezzo è al centro di mostre, mercati, esibizioni, rievocazioni e spettacoli con il filo conduttore “Europa e Islam”, storia di un rapporto tormentato e vitale. Più di ottanta relatori si alternano sul palco del Centro Convegni Santo Spirito, una grande costruzione medievale ricavata da un monastero del XIII secolo, a pochi passi dalla centrale Piazza Quaranta Martiri della città umbra. La grande operazione di divulgazione storica trova il suo clou nella "Fiera del Libro Medievale". Trenta case editrici presentano al vasto pubblico degli appassionati saggi, romanzi, biografie, approfondimenti tematici. Medioevo e futuro si incontrano poi in un evento dedicato alla moderna arte amanuense: "Miniatori e calligrafi dal mondo", l’appuntamento costruito in collaborazione con la casa editrice “Arte Libro unaluna”, vuol rendere omaggio a Steve Jobs, l’inventore di Apple, che nella scuola del calligrafo Palladino apprese i segreti dei caratteri, l’eleganza dei segni e i messaggi subliminali del design, che poi trasferì ai “font” del Mac. Un apposito spazio della Biblioteca Sperelliana è riservato al "Medioevo dei bambini" con letture, laboratori d’arte e corsi di disegno. Il festival ha il patrocinio scientifico dell’Isime, Istituto Storico Italiano per il Medioevo e coinvolge autori provenienti da venti università italiane e europee. La Rai, Radio Televisione Italiana, è media partner dell’evento con i canali tematici di Rai Storia e Rai Radio3.