Oltre 1300 persone sono venute ad ammirare la straordinaria Pala della “Madonna della Cintola” di Benozzo Gozzoli, tornata a Montefalco dopo 167 anni. L’opera è esposta nel Complesso museale di San Francesco dal 19 luglio fino al 30 dicembre. Un risultato significativo quello della prima settimana, con quasi il 70 per cento in più di visitatori nel Museo rispetto ai dati dello stesso periodo nel luglio 2014. La Madonna della Cintola, dipinta intorno al 1450 dal Gozzoli, allievo prediletto del Beato Angelico, per l’altare maggiore della Chiesa di San Fortunato, può essere ammirata nel suo splendore originale grazie al restauro sostenuto tramite un protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune di Montefalco, dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, da Sistema Museo e dal Club dei Lions di Foligno. L’intervento di restauro, che ha richiesto quattro mesi di lavoro intenso, è stato eseguito presso i laboratori dei Musei Vaticani. La Pala, custodita nella Pinacoteca Vaticana, fu donata a Pio IX dalla comunità di Montefalco nel 1848, in occasione della concessione al borgo umbro del titolo di città. Oggi torna a Montefalco dopo 167 anni, grazie alla sinergia vincente tra pubblico e privato. La realizzazione della mostra è stata possibile grazie al sostegno della Regione Umbria, della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, della Camera di Commercio di Perugia e dell’Accademia di Montefalco, con il contributo di Fabiana Filippi e Casse di Risparmio dell’Umbria. Le prime settimane di agosto si preannunciano già di grande richiamo, con due appuntamenti di rilievo: l’apertura gratuita domenica 2 agosto, secondo l’iniziativa ministeriale “Domenica al Museo”, con ingresso libero la prima domenica del mese, a cui il Museo di Montefalco aderisce. Lunedì 10 agosto, invece, è prevista l'apertura straordinaria con visita guidata in notturna alle ore 21,30. Bellezza, armonia spirituale e mistica poesia regnano sovrane nelle opere di Benozzo Gozzoli. La straordinaria esposizione è un incontro emozionante tra la Pala dipinta per gli Osservanti della chiesa di San Fortunato e gli affreschi commissionati dai Conventuali per la chiesa di San Francesco. Permette di apprezzare la visione paradisiaca della Madonna della Cintola di San Fortunato e lo splendore del Cielo, accanto alle leggiadre storie di San Francesco e la bellezza del Creato, generate dalla comune ispirazione francescana nell’incantevole cornice di Montefalco.