“Cartoline Illustrate” da Arrone

Venerdì, 07 Giugno 2013,
Arrone, insignito tra i borghi più belli d’Italia, sorge a 240 m. di altitudine nella Valnerina Ternana. Appena 2900 abitanti distribuiti in un territorio di nove frazioni esteso lungo la riva del fiume Nera spinto sino ad affacciarsi all’area delle Cascate delle Marmore e il lago di Piediluco. Dominato a lungo dalla famiglia nobiliare romana degli Arroni, qui stanziatisi nel IX secolo, nella cui regione fondarono numerosi castelli, Arrone divenne comune solo nel 1347 liberandosi dalla plurisecolare signoria dei “Domini Castri Arroni”. Tuttavia già Spoleto aveva nel tempo sgretolato il prestigio e i confini territoriali della casata a tal punto da piegare, al suo podestà, l’autonomia locale. Nel 1527 il territorio subì il saccheggio delle truppe colonnesi provenienti dal sacco di Roma e nel 1799 una nuova devastazione scatenata dalle truppe francesi punì crudelmente il paese per essersi ribellato. Nel 1860 entrerà nella sfera del Regno d’Italia. Il borgo pressoché intatto rispecchia la struttura difensiva ed il tessuto urbano medievale. L’abitato, è protetto da un sistema di torri e cinte murarie ed è composto da due antichi nuclei abitativi  denominati “La Terra” e “Santa Maria”. “La Terra” custodisce il castello degli Arroni e la gotica chiesa di San Giovanni, nella cui abside si trovano preziosi affreschi quattrocenteschi. La collegiata cinquecentesca di Santa Maria Assunta e l’ex convento di San Francesco sono anch’essi edifici di alto valore dove sono apprezzabili affreschi della scuola di Giovanni di Pietro - detto “Lo Spagna” - e di Filippo Lippi, pittori del XV-XVI sec. Castelli, rocche, torri, monasteri, antichi molini e la miniera di lignite nella frazione di Buonacquisto, chiusa nel 1958, elemento di pura archeologia industriale, arricchiscono il suggestivo paesaggio naturale di ulivi, latifoglie, pini di aleppo, pioppi, lecci e salici dove ancora planano, come gelosi regnanti, aquile, falchi e poiane. Divertenti ed educative le escursioni e le discipline che la Valnerina offre tra Canyoning, arrampicate, hydrospeed, rafting, trekking e mountain bike. É proprio in un territorio di simile meravigliose vedute che fu diffusa in Italia l’amata cartolina illustrata, suggerita dall’imprenditore locale Virgilio Alterocca; le bellezze umbre si preparavano ad invadere il mondo intero!

ARCHITETTURA ALTRI ARTICOLI

PRECEDENTI

PRECEDENTI

IN EVIDENZA

IN EVIDENZA

NUOVI

NUOVI