Dopo il successo straordinario della mostra "Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo", la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia torna ad accendere un riflettore su Pietro Vannucci.
Lo fa esponendo una piccola selezione di incisioni e disegni, nonché un dipinto inedito proveniente dall’Ambasciata del Brasile a Roma, divisi in tre sezioni: i ritratti, le opere certe, le attribuzioni errate. A corredo, una raccolta “virtuale” di opere ispirate o copiate da Perugino, dall'Ottocento fino ai giorni nostri: dai Preraffaelliti agli artisti francesi (neoclassici, romantici, simbolisti, impressionisti, ecc.), sino alle iniziative promosse negli ultimi anni dalla GNU e agli artisti europei contemporanei.
"Sguardi su Perugino. Dall’età moderna al contemporaneo", visitabile fino al 14 gennaio 2024, è curata da Carla Scagliosi e Benedetta Spadaccini: allestita nella nuova exhibition box, lungo il percorso dell'esposizione permanente, in prossimità della sala con i capolavori di Perugino, si pone come interlocutore ideale della produzione di Vannucci.
L’appuntamento è per il 27 ottobre alle ore 18.00 presso la Sala didattica al terzo piano della Galleria Nazionale dell’Umbria: l’ingresso alla presentazione è gratuito, previo ritiro del biglietto presso il bookshop del museo, dove è necessario lasciare (negli appositi armadietti) borse e oggetti ingombranti.