Il 10 maggio alle ore 21.00 Augusta 1966 promuove presso i suoi spazi a Castel San Pietro Terme (Bo) un evento speciale “Dalla potenza all’essenza. From A to Be” che vede l’esposizione delle opere site-specific dell’artista Giorgio Bevignani, a cura di Silvia Grandi e Jannik Pra Levis, con interventi musicali del pianista Luigi Bellino.
Nel corso della serata è presentata la nuova ed esclusiva BMW X7, in collaborazione con Turbosport e Augusta 1966: il nuovo modello di lusso BMW è una fusione elegante di look e personalità con un design essenziale e raffinato che è accompagnata dalla presenza di altre autovetture sportive.
L’evento si configura in maniera speciale come un dialogo che unisce le varie forme d’arte: l’arte contemporanea si collega così alle musiche contemporanee e allo spazio industriale circostante, pronto ad accogliere la nascita di un concetto, di un’Essenza. L’intera serata è ideata e promossa da Augusta 1966, carrozzeria storica dell’hinterland bolognese, crocevia tecnico e culturale e testimone dell’evoluzione dell’auto dagli anni ’60, che ha scelto di essere parte attiva e testimone di una fusione tangibile con l’arte in un passaggio tra auto e opere. Il ricavato della serata è devoluto in beneficenza a favore della Clinica Pediatrica Gozzadini dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Nelle sale di Augusta 1966 trovano spazio le opere immaginifiche e fluttuanti di Giorgio Bevignani che ha scelto di presentare per l’occasione alcuni dei suoi lavori inediti. Si può, infatti, ammirare tre trittici prodotti negli anni ’90 e mai esposti fino ad ora e un’opera nuova creata ad hoc per l’evento dal titolo “Kinyubi” ossia “Venerdì” in giapponese. Per la tradizione nipponica ogni giorno della settimana sta a rappresentare un elemento della materia e in questo caso il venerdì è l’oro, sostanza al quale l’opera richiama.
I lavori dell’artista non sono presentati come opere singole ma come insieme di opere: sono presenti il “Grande Muro Blu” del 1989, prima installazione di Bevignani prodotta in concomitanza con la caduta del muro di Berlino; il suddetto trittico “Kinyoubi”; alcuni lavori della serie “Al-gher”, della serie “Silenzio Nudo” e dell’opera “Extra Liz”; quattro opere provenienti dalla serie “Iridi”.
Al centro lo spazio è interrotto dalle due grandi reti, note opere dell’artista, “I’m Ready to Live” e “Soul of the Dawn”, accostate in parallelo come un muro ortogonale alto otto metri, il quale evoca il passaggio di Mosè tra le acque del Mar Rosso nella fuga dall’Egitto, archetipo del viaggio (From A to Be). Le due immense e affascinanti reti velano e svelano al contempo l’ultima automobile presente, l’elegante BMW X7.