Cento anteprime, cinquecento corti di animazione e non per bambini, oltre cinquanta eventi collaterali legati al cinema, seminari, corsi, tavole rotonde, masterclass, mostre, concerti, quasi cento opere di giovani film makers e la presenza di oltre cinquanta protagonisti del cinema mondiale. Sono questi i numeri di Umbria Film Festival, manifestazione che si propone di offrire una panoramica del cinema italiano ed internazionale, privilegiando i giovani talenti e la ricerca. La manifestazione riapre i battenti per la sua diciottesima edizione dal 10 al 13 luglio con anteprime italiane, cortometraggi internazionali, gli Umbriametraggi, incontri con il pubblico e concerti. L’evento ad ingresso gratuito si svolge nella ridente cittadina di Montone in provincia di Perugia con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, quella organizzativa di Marisa Berna e la presidenza onoraria di Terry Gilliam. La Tavola Rotonda dedicata al 70° anniversario della Liberazione di Montone apre in anteprima il Festival il 6 luglio. La manifestazione inizia con i cortometraggi internazionali con titoli, tra gli altri, quali: The sunshine egg, Kylan; Dogonauts: Enemy Line e The Smortlybacks. In più, la Regione Umbria contribuisce all'organizzazione della Tavola Rotonda nell’ambito della sezione Migranti del festival su politiche migratorie e investimento nel capitale umano. Poi, vengono proiettate le tre anteprime italiane del festival, il lungometraggio argentino Ciencias Naturales, opera prima di MatÃas Lucchesi; il lungometraggio australiano Mystery road di Ivan Sen; la commedia Only in New York – Peace after marriage del regista, sceneggiatore e attore Ghazi Albuliwi, che è presente al Festival. Cortometraggi internazionali, da Vasa a Rabbit and Deer, passando per Forward March! e Donald, si alternano agli Umbriametraggi, ovvero i cortometraggi realizzati da registi umbri. L’ultima giornata del festival si apre con il concerto in piazza della Filarmonica Braccio Fortebraccio e continua con le premiazioni dei Cortometraggi Internazionali e degli Umbriametraggi. La serata si conclude con la proiezione del lungometraggio francese Suzanne di Katell Quillévéré.