Il MAN di Nuoro accoglie l’estate con tre proposte inedite ed originali.
"Isole e idoli" dal 27 giugno al 16 novembre esplora il legame profondo tra le isole e i loro simulacri, analizzando come l'arte del Novecento abbia reinterpretato le figure arcaiche e il loro potere simbolico. La mostra propone un dialogo tra reperti archeologici, provenienti da musei sardi e dal Louvre, e opere di maestri moderni come Gauguin, Miró e Giacometti, evidenziando come l'antico e il moderno si tocchino al di fuori del tempo e dello spazio, nutriti da una comune necessità di rappresentare l'invisibile.
"Isole minori" dal 26 e 27 giugno al 16 novembre racconta come la Sardegna è stata raccontata dai grandi fotografi negli ultimi 25 anni, mutandone la percezione. Da luogo chiuso e tradizionale, quello dell’entroterra, a luogo più aperto e accogliente, frutto dello sviluppo dell’industria turistica. Opere di straordinaria qualità visiva e visioni nuove di luoghi noti, attraverso le quali si possono aprire riflessioni di diversa natura intorno ai tanti temi sollevati dalle opere esposte.
Con "Iscra" dal 27 giugno al 7 settembre, infine, una flotta di artisti guidata da Leonardo Boscani ha esplorato il territorio della Planargia, in un viaggio fra costa e mare, traducendolo in opere che mescolano linguaggi estetici e riflessioni antropologiche.