Dopo oltre trentacinque anni di appassionata attività a Forte dei Marmi (Lu), Patrizia Grigolini sceglie Milano per aprire un nuovo e importante capitolo del suo percorso nel mondo dell’arte e del collezionismo. Nasce così Il Forte Arte, uno spazio elegante e contemporaneo situato nel cuore del quadrilatero della moda, al primo piano del prestigioso Palazzo Bagatti Valsecchi, in Via Santo Spirito 7.
Pensato come luogo di incontro tra epoche, visioni e linguaggi diversi, Il Forte Arte si propone come una nuova destinazione per chi desidera vivere l’arte in una dimensione autentica, curata e ricercata. In occasione del Fuori Salone 2025, dall’8 al 13 aprile, lo spazio apre le sue porte con una mostra esclusiva, pensata per collezionisti, appassionati e professionisti del settore, ma anche per chi è alla ricerca di suggestioni estetiche capaci di sorprendere e ispirare.
La selezione di opere, curata da Patrizia Grigolini con il suo consueto sguardo raffinato, si sviluppa attraverso un dialogo inedito tra passato e presente: capolavori di arte antica si alternano a oggetti di design contemporaneo, in una narrazione armonica e sofisticata. Tra i pezzi in mostra spiccano un divano veneziano del Settecento, pubblicato sul Morazzoni e sul volume dedicato ai Mobili Meccanici, una torciera attribuita a Parodi, due sculture in ceramica, un porta sella a forma di cavallo appartenuto alle Scuderie dei Principi Corsini di Firenze e una preziosa gabbietta veneziana del XVIII secolo.
Accanto a questi una selezione di opere contemporanee, tra cui due dipinti di Dessì, un tavolo firmato Munari, un paravento originale di Fornasetti, mobili da collezione e una curata selezione di oggetti iconici vintage firmati Hermès, in collaborazione con Corrado Luxury.
Uno dei momenti più originali dell’esposizione è rappresentato dalla collaborazione con il designer Didone, che per questa occasione ha ideato una coppia esclusiva di gemelli/scultura in tiratura limitata, esposti su camicie vintage Hermès. Un’idea che unisce il gesto artistico al dettaglio sartoriale, trasformando l’accessorio in un’opera d’arte da indossare.