"Connexxion", Festival Diffuso di Arte Contemporanea, è un progetto inedito dell'Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina (Sv), ideato e curato da Livia Savorelli, che si sviluppa dal 25 novembre al 7 gennaio 2023 in diverse location di Savona, per riconnettersi attraverso l'Arte e la Cultura, a partire dalla Città.
Realizzato con il contributo e il patrocinio del Comune di Savona, il contributo della Fondazione Agostino De Mari e il supporto di Costa Crociere, "Connexxion" nasce come evento parallelo alla mostra dei finalisti di Arteam Cup 2022 - premio organizzato dalla medesima associazione e giunto alla settima edizione - in programma dal 26 novembre al 7 gennaio 2023 all'interno del Palazzo del Commissario sulla Fortezza del Priamàr.
La progettazione di "Connexxion" ha avuto inizio nei primi mesi del 2022, in un momento di forte difficoltà e smarrimento (in cui la pandemia non ancora superata ha lasciato segni indelebili su tutti e, in particolare, sulle persone più fragili), partendo dal presupposto che la Cultura, essendo connessa allo sviluppo individuale e collettivo, sia una risorsa indispensabile per la coesione sociale e la salute biopsicosociale della comunità: un bene prezioso per nutrire lo spirito e la mente del singolo, aiutandolo a meglio destreggiarsi tra le urgenze della contemporaneità, soprattutto in una congiuntura storica così complessa.
Il sottotitolo, Riconnettersi a partire dalla città, sottolinea la natura progettuale del festival diffuso ideato per la città di Savona, accolto con grande attenzione ed entusiasmo dall'Amministrazione comunale e sviluppato in sinergia con Nicoletta Negro, assessore alle Politiche Comprensoriali della Cultura e del Turismo.
I dodici artisti selezionati dalla curatrice Livia Savorelli - Andrea Bianconi, Eleonora Chiesa, Vanni Cuoghi, Giovanni Gaggia, Loredana Galante, L'orMa, Ilaria Margutti, Camilla Marinoni, Vincenzo Marsiglia, Alice Padovani, Francesca Romana Pinzari e Mona Lisa Tina - sono stati invitati a vivere Savona e a creare un progetto connesso ad un luogo della città, scoprendo le sue bellezze architettoniche e le sue specificità culturali, ma anche le sue criticità, a partire da chi la città la definisce e la costituisce, ovvero i suoi abitanti.
Le storie e le ricerche degli artisti si sono così intessute con quelle del luogo, dando vita a nuove narrazioni e percorsi di senso e, nel collegare passato e presente in vista di nuove prospettive future, hanno contribuito alla definizione di un nuovo paesaggio urbano, fondato sulla rilettura del patrimonio storico ed artistico della città di Savona.
Performance, installazioni, laboratori, talk, mostre e presentazioni si sviluppano intorno alla mostra di Arteam Cup 2022 e alle opere dei 70 artisti finalisti allestite all'interno del Palazzo del Commissario, sulla Fortezza del Priamàr.
Il "processo di connessione" è iniziato con il coinvolgimento delle istituzioni del territorio (Comune di Savona, Museo Archeologico, Museo della Ceramica di Savona, Cappella Sistina, Cappella dell'ex Ospedale civico di San Paolo di Savona, Torre del Brandale, Seminario Vescovile), delle gallerie della città (GULLIarte, galleria d'arte Vico Spinola, Temide Design Art Store) e di altre due realtà savonesi (Atelier a picagetta e Ristorante Bino), con la preziosa collaborazione di chi le gestisce.