L'8 dicembre 2015, festa dell'Immacolata, è iniziato il Giubileo Straordinario della Misericordia, indetto da Papa Francesco nella città del Vaticano a Roma. Questo evento ha dato inizio a uno straordinario Anno Santo con il rito dell'apertura della Porta Santa alla Basilica di San Pietro. La Porta Santa è la porta di una Basilica che è murata e aperta solo in occasione di un Giubileo. Attraversando la Porta Santa si ottiene l'indulgenza plenaria e i sacerdoti potranno assolvere i cristiani da tutti i peccati per un rinnovamento spirituale. In precedenza Papa Bergoglio si era recato a Banqui in Africa per aprire la prima Porta Santa per un anno dedicato alla Misericordia, e per sconfiggere la paura e il terrore che l'Isis ha seminato in questi giorni, ma che non hanno scoraggiato i numerosi pellegrini arrivati da tantissimi paesi. Quando ho varcato la Porta Santa aRoma, sono rimasta piacevolmente sorpresa da un altissimo uomo cinese, di 100 anni ed in carrozzella, che ha affrontato il viaggio dalla Cina perché non voleva perdere assolutamente quest'occasione unica: una grandissima lezione di coraggio a tutti noi presenti e la dimostrazione che niente può fermare la fede. Tutte le forze dell'ordine hanno eseguito un controllo impeccabile, i pellegrini con fiducia e serenità si sono lasciati controllare con metal detector, tutto per garantire sicurezza poiché si era innalzato il livello di allerta. Erano presenti sul sagrato di San Pietro tutte le autorità tra cui Angelino Alfano, Matteo Renzi, il prefetto di Roma Franco Gabrielli e Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica. Toccante il momento in cui Papa Francesco e Joseph Ratzinger si sono abbracciati un momento prima e subito dopo l'apertura della Porta Santa. In quel momento stava piovigginando ma all'apertura della Porta, incredibilmente ha smesso di piovere e un raggio di sole a illuminato tutta la Piazza San Pietro con una applauso di tutti i fedeli. Dopo l'Angelus, il Papa ha raggiunto Piazza di Spagna per l'omaggio alla Madonna dell'Immacolata. Foto: Sergio Fracchia