Silver Deer

13.04.21 , Moda , Elisa Giglio

 

Silver Deer

L'imprenditore canadese Robert Hirsh è l'autore della retail experience contemporanea e di lusso che caratterizza Silver Deer, concept store con sede in Messico, da lui fondato nel 2012 e oggi punto di riferimento per la moda uomo indipendente. Tra i brand presenti su Pitti Connect, ha scelto nove proposte che a suo parere non possono mancare nel prossimo guardaroba invernale.

La camiceria a conduzione familiare di Alessandro e Paolo Gherardi che produce camicie di qualità invidiabile, portando avanti una forte tradizione e grande innovazione.

Faliero Sarti: un marchio dalla tradizione storica e un'azienda di famiglia dal 1949. Indipendentemente dal clima, le sue sciarpe sono classici istantanei.

Lardini: qualità, tessuti, una visione della moda sempre innovativa e vestibilità ottime, anno dopo anno, sai cosa aspettarti quando compri una loro giacca sportiva.

Realizzate e rifinite con un'attenzione meticolosa ai dettagli, le scarpe Edward Green incarnano l'eleganza senza tempo dello stile tipicamente inglese e dureranno sicuramente una vita o due.

Kiton: i migliori tessuti, lino, seta, cashmere, la miglior palette di colori, verde, rosso, marrone. Fatto a mano a Napoli, la miglior lavorazione, la migliore vestibilità.

Proponendo la linea outerwear da città ad alta prestazione Herno Laminar, che è al 100% di tendenza e orientata al comfort, presenta ottimi tessuti come il Gore-Tex. I suoi capi di lusso e resistenti alle intemperie sono sofisticati e pratici, ideali per chi abita in città e ha bisogno di capi per potersi vestire più o meno elegante.

Paraboot: cento anni di storia, qualità, valori familiari e made in France: una piccola fetta dell'industria calzaturiera francese. Lo Chambord è un modello senza tempo ed è tornato a godere di grande popolarità con il look contemporaneo di oggi.

Per il bagaglio un'occhiata al brand con oltre 74 anni di storia FPM Fabbrica Pelletterie Milano.

Alessandro Pungetti e Paul Harvey hanno fondato Ten C dopo aver lavorato come designer per C.P. Company. C'è un chiaro riferimento allo stile danese, con l’aggiunta di un forte spirito giapponese. I capi sono tutti personalizzabili, senza età e realizzati con cura.

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