• Il Ciclo-taxi, un nuovo modo per scoprire la “ville lumière”

    Mercoledì, 09 Aprile 2014,
    Parigi. La tour Eiffel, Notre-Dame, il Louvre. Per visitare tutte queste meraviglie ci vuole tempo. Ci poniamo allora lo stesso problema: come andare da un posto all’altro senza perdere niente della città e dei monumenti che possiamo incontrare per strada. C’è la metro, è più economica, ma è sottoterra e piena di gente. Il taxi invece è caro, veloce, e non si vede bene. Da pochi anni ha preso piede un’alternativa sorprendente: il Ciclo-taxi.  È stato introdotto in Francia nel 2003 e viene dall’Asia. Il concetto è semplice: gli autisti conducono il cliente, a bordo delle proprie bici, laddove gli viene richiesto. Le bici sono comode ealcune sono equipaggiate con  protezione contro la pioggia. In generale, i conducenti lavorano in proprio. La maggior parte di loro viene da Parigi, sono simpatici e conoscono bene la città. Gilles e Dominique sono una coppia di nantesi e hanno provato l’esperienza con Bruno. Questi è un signore sorridente che sembra avere una quarantina d’anni; si definiscesia autista di bici-taxi che “vera guida turistica”. Gilles e Dominique hanno fatto un giro dalla tour Eiffel alla Cattedrale di Notre Dame: “La passeggiata è stata piacevole. É molto interessante essere trasportati da un autoctono” – aggiunge Dominique –.  Il primo vantaggio del ciclo-taxi è di essere trasportati da un parigino che vi presenta la città. Spesso e volentieri con il sorriso (cosa rara per un parigino)! Il prezzo si negozia. Il secondo vantaggio è di fare una passeggiata nella capitale senza camminare. Il terzo vantaggio: la bici-taxi è un modo di trasporto verde. “Va avanti grazie alla forza delle gambe” – spiega Thibault –. “Abbiamo una piccola assistenza elettrica come unico aiuto”. Thibault è uno studente di 25 anni che guida il ciclo-taxi da 3 anni. Ma il bici-taxi comporta uno svantaggio: il prezzo. Per un giro tra il museo del Louvre e la Tour Eiffel (3.5 kilometri) il costo si aggira intorno ai 20-25 euro per due persone. Per un giro di un’ora ci vogliono 50 euro. Thibault si giustifica: “Noi non siamo solo un taxi, facciamo anche gite turistiche”. Si paga dunque sia il percorso che la prestazione del conducente. Attenzione, il prezzo varia a seconda dei conducenti e spesso si deve negoziare. Alcuni autisti vengono dall’estero: “Non conoscono tutti la storia di Parigi e sono più cari” – sottolinea Thibault –. Prima di salire, vi consiglio di chiedere il prezzo per due persone. Poi assicuratevi che vi faccia fare anche una gita turistica. Perché alla fine, la cosa più rilevante di un ciclo-taxi è di fare un giro insieme a un vero parigino che vi spieghi la storia e i segreti della “ville lumière”. Buona passeggiata! Matthieu Bragato

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