Oscar Piovosi - Il collegamento tra due serie artistiche: Phone and…/Oltre il ponte

Mercoledì, 10 Agosto 2016,
 
A San Polo d'Enza (RE) sarà possibile visitare, dal 26 agosto al 25 settembre 2016, la mostra personale di un artista locale: Oscar Piovosi. L'esposizione, promossa dall'Assessorato alla cultura del Comune di San Polo d'Enza, sarà ospitata in due sedi rappresentative della città: il castello e la Torre dell'Orologio. L'inaugurazione avrà luogo venerdì 26 agosto alle ore 18, nella Sala degli Affreschi del castello. La mostra, intitolata Phone and…/Oltre il ponte, vuole far conoscere ai visitatori l'idea che del viaggio ha Piovosi, artista classe 1944 che iniziò a dipingere, da autodidatta, nel 1974, trovando la sua espressione ideale nella figura umana. Il viaggio è il punto di partenza delle sue ricerche artistiche, ma anche costante contenitore di idee. Lo stesso artista, ripercorrendo la sua infanzia, ricollega ad una precisa esperienza il sorgere in lui della curiosità di scoprire, viaggiando in prima persona."Ho sempre amato viaggiare – spiega Piovosi – e, nella mia testa, c'è il ricordo di quando, da bambino, attraversavo con mia madre il ponte di San Polo d’Enza, dove sono nato, che divide le province di Reggio Emilia e Parma. In lontananza, vedevo le luci di un paese lontano e, poco a poco, è nata in me la curiosità di andare a scoprire cosa ci fosse laggiù". La personale, ospitata nelle due sedi, presenta una cinquantina di opere ad acrilico su tela, realizzate in un periodo che va dal 2010 ad oggi. Tra le sale del castello sarà possibile ammirare la serie Phone and... con tele che mettono in risalto, ma non sempre in positivo, la dipendenza e l'uso incontrollato della tecnologia. L'artista, attraverso la rappresentazione dello smartphone, lo strumento di comunicazione per eccellenza della nostra era, denuncia l'incomunicabilità tra le persone.Nella Torre vi sono opere della serie ViaggiaMente ed Up, ma anche opere di matrice informale, che mostrano la sperimentazione senza regole di Piovosi. Emerge così  l'idea di un viaggio non solo senza confini, ma anche senza tempo, che ogni visitatore è invitato a fare.Ciò che colpisce di questa mostra personale è la costante dell'artista di rappresentare il quotidiano in chiave critica. L'opera viene colta solo nel momento in cui l'osservatore esce dalla rigidità dei pensieri ed inizia a dubitare di ciò che veramente l'opera rappresenta. L'ingresso alla mostra è gratuito.La mostra nel castello (Piazza IV Novembre, 1) è visitabile negli orari degli uffici comunali.La mostra nella Torre dell'Orologio (Pizzetta Torre dell'Orologio) è visitabile: giovedì ore 10-12, sabato ore 16-19, domenica ore 10-12 e 16-19.   Angelica R. Disca