MicroEnergy Day a Perugia il 16 e 17 giugno

Venerdì, 10 Giugno 2016,
 
Il MicroEnergy Day sta per tornare e quest'anno si divide in due giornate, il 16 e 17 giugno, all'interno della Settimana Europea dell'Energia Sostenibile. Si tratta di un evento dedicato alla divulgazione scientifica delle tematiche legate alle energie rinnovabili nel campo delle microenergie e promosso dal NiPS Lab di Perugia dal 2010. Le attività si svolgono presso l'auditorium Santa Cecilia e il museo Post del capoluogo umbro. La prima giornata vede la premiazione del concorso fotografico "Click 4 Energy", realizzato insieme alla fotografa romana Giovanna Griffo, e del progetto per le scuole superiori "Students Vs ICT", entrambi incentrati essenzialmente su poche parole chiave: ICT, IOT, energy harvesting, microenergy, low-power. I due concorsi sono stati ideati dal gruppo nell’ambito della coordination action del settimo programma quadro ICT-Energy finanziato dalla comunità europea, di cui NiPS Lab è coordinatore. Il 17 giugno, invece, le venti foto finaliste del concorso fotografico vengono esposte al museo Post di Perugia fino ai primi di settembre. Contestualmente, è attesa la partecipazione dei Radio Amatori di Perugia, che coinvolgono il pubblico in collegamenti realizzati con tecniche low-power. Infine, è previsto un seminario scientifico divulgativo sul tema delle microenergie e in generale volto ad introdurre e a spiegare le attività del gruppo NiPS Lab. La divulgazione è l’obiettivo principale di queste due giornate, alle quali si aspetta la partecipazione di tutti, studenti, fotografi, famiglie e chiunque sia interessato. Il laboratorio NiPS del dipartimento di Fisica e Geologia dell'Università di Perugia, diretto dal Prof. Luca Gammaitoni, si occupa di energy harvesting da ormai oltre dieci anni. Si tratta di un modo di convertire l'energia presente nell'ambiente in energia elettrica da utilizzare nel luogo stesso dove questa è richiesta. In questo lungo periodo la ricerca è stata focalizzata principalmente verso metodi di conversione ad alta efficienza. In particolare mediante l'uso di oscillatori meccanici non lineari è stato possibile sviluppare una tecnologia a banda larga in grado di convertire una quantità maggiore di energia rispetto ad oscillatori armonici comunemente impiegati: a sostegno della validità di tale invenzione è stato depositato ed ottenuto un brevetto internazionale. Oggi i ricercatori del NiPS sono in grado di far funzionare piccoli trasmettitori radio senza l'impiego di batterie: al posto di queste vengono impiegati generatori di tipo piezoelettrico ed elettromagnetico. Ciò rende i dispositivi per ICT sempre più facilmente impiegabili in tutte quelle situazioni dove l'accesso, per manutenzione o per cambio batterie, è difficoltoso oppure dove l'utilizzo di cavi è impraticabile.