Toni Scervino e il brand di lusso che si esprime con creatività e moderna sartorialità

Mercoledì, 23 Marzo 2016,
Il marchio di moda Ermanno Scervino nel panorama mondiale è sinonimo di autenticità e raffinatezza. Dopo oltre tre lustri dalla sua nascita, continua un imponente percorso di crescita principalmente tra Europa e Asia. Il core business ruota intorno alle collezioni donna che rappresentano un mix perfetto tra la tradizione sartoriale e la contemporaneità. Lo stile Scervino si ispira a donne moderne, capaci di indossare liberamente abiti glamour come abiti preziosi. E così per dare più visibilità al brand, l’azienda ha deciso di coinvolgere testimonial e celebrities di successo che hanno indossato capi esclusivi e eleganti. Toni Scervino, come è nata l'idea di creare una propria maison di moda? “Il Brand Ermanno Scervino è nato nel 2000 e nel 2003 abbiamo debuttato sulle passerelle di Milano Collezioni, con l’obiettivo di presentare un nuovo lusso, autentico e non convenzionale, con linee basate su una moderna sartorialità e creatività. Ermanno è l’anima creativa ed io mi occupo della parte imprenditoriale e amministrativa. Agiamo nella stessa direzione, quella di fare del nostro marchio una delle realtà mondiali del lusso del made in Italy”. Dopo la linea donna e uomo avete creato anche la junior. Cosa vi ha spinto in questa direzione? “La collezione Ermanno Scervino Junior nasce come ulteriore espressione dei valori Ermanno Scervino di tradizione sartoriale e contemporaneità. E' un intreccio armonico che guarda alla moda degli adulti, non dimenticando mai di essere dedicata ai bambini”. Che importanza ricopre per voi il comparto degli accessori? “Il mercato della collezione donna continua a rappresentare ancora la percentuale più alta del nostro fatturato, ma anche la collezione Uomo, la linea accessori e le licenze sono in forte crescita”. Quanto incidono le vendite all’estero sul fatturato annuale? “Grazie ad una paziente strategia di sviluppo retail, abbiamo ora un network di circa 50 boutique monobrand nel mondo, in costante crescita. Anche l’Export ci ha sempre premiato con un 73% sul fatturato 2014. Tra i mercati più forti per noi si attestano le economie emergenti, l’Europa e l’Asia”. I vari testimonial internazionali hanno dato più visibilità al marchio? Come sono nate queste collaborazioni?  “Certamente. Testimonial e celebrities sono un mezzo importante per aumentare la visibilità del brand, e, ancora di più,  un piacere sapere che molte star apprezzano le nostre creazioni. Ermanno disegna abiti pensando a donne moderne e libere di muoversi ed agire, indipendentemente dall’abito che indossano. Per questo ama scegliere personalmente i volti che rappresentano le sue collezioni. Da Alice Dellal fino all’attrice Elisa Sednaoui, siamo rimasti incantati dalla loro grinta oltre che dalla loro bellezza”. Qual è il vostro "cavallo di battaglia", la collezione a cui siete più affezionati o che magari vi ha reso più celebri? “Sicuramente i primi piumini couture di Ermanno e i suoi abiti sottoveste, preziosi come pezzi di lingerie, glamour come capi portabili tutti i giorni”. Per il prossimo futuro avete in mente ulteriori investimenti e l’apertura di nuovi show room all’estero?  “Vogliamo continuare a crescere, presidiando i mercati consolidati ed esplorando nuove realtà. Ermanno ed io lavoriamo per avere un’azienda più grande e strutturata e sempre più presente in tutti i Paesi, senza tradire l’identità delle nostre collezioni moderne, glamour ma portabili”.