L’artigianato Made in Umbria illumina il Principato di Monaco

Mercoledì, 26 Novembre 2014,
L’Umbria si mette in bella vista a Montecarlo. E lo fa con quello che più si confà a questa regione, vale a dire con l’artigianato di eccellenza, espressione massima del sapere fare, della creatività e della manualità tipici del Made in Umbria. L’evento, cui hanno partecipato otto aziende artigianali di eccellenza umbre, è stato organizzato da Carlo Timio, esperto di comunicazione e promotore del Made in Italy a Monaco, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, nel contesto delle attività organizzate per il Mese della Cultura Italiana. L’iniziativa si è svolta a Montecarlo presso l’Hotel Le Meridien, con il contributo del direttore creativo, il designer Daniele Buschi. L’allestimento della Sala dell’esposizione si incentrava sulla presenza di tavoli di design e un’isola speciale composta da diverse tipologie di pavimenti dell’Azienda Spillantini. Il tema dell’evento era racchiuso nell’espressione “Artigianato di eccellenza italiana dall’Umbria: la luce della casa e accessori di alta moda”, a simboleggiare due comparti: quello dei complementi di arredo, specificatamente delle lampade e dell’illuminazione e quello degli accessori di moda,  gioielli e capi di abbigliamento Houte Couture. “L’eccellenza del territorio umbro e delle sue aziende artigianali, conosciute in Italia e nel mondo, va in mostra, con le sue creazioni, rappresentando appieno il Made in Italy”. Nelle parole dell’Ambasciatore d’Italia, Antonio Morabito – la cui presenza ha dato avvio ufficialmente all’esposizione –, si evince tutto l’apprezzamento e la gratitudine per aver saputo coagulare artigiani, designer e stilisti umbri, che hanno avuto la grande bravura di creare a mano una linea di prodotti unici disegnata appositamente per Montecarlo. Il merito è stato delle aziende che hanno capito l’importanza di cogliere l’opportunità che gli è stata offerta di essere presenti in una delle vetrine più esclusive e ambite al mondo. Il capo della diplomazia italiana si è soffermato ad ammirare le bellezze dei prodotti artigianali apprezzando l’elevata qualità degli oggetti esposti e presentati con idee innovative, originali e di elevata qualità. Dalla ceramica alla pelletteria, dalle lampade disegnate e creata con i più svariati materiali ai gioielli con oro 18kt, dai cappelli artistici al merletto in oro applicato a gioielli, scarpe e vestiti. Le Ceramiche Sambuco hanno proposto manufatti con forme e decorazioni ispirate alla storia della ceramica di Deruta, capace anche di esprimere un senso di modernità dettato dalle nuove esigenze del gusto estetico. Anna Rita Setti ha presentato i segnaposto per la tavola “Embassy Guest Table” in pelle, edizione limitata, unitamente a borse e sacche ispirate alla bellezza e alla ricercatezza della sua città Perugia. Le stiliste The Twins hanno esposto lampade che traggono ispirazione dal mondo delle scarpe, rappresentando oggetti unici a metà tra opere d’arte e design. Altre lampade che uniscono l’innovazione e la storia sono realizzate da Enrico Pazzaglia, un artigiano d’autore che crea pezzi unici in legno lavorato al tornio a mano, con raffinate e assortite finiture. L’azienda Elilux ha proposto lampade con paralumi artigianali classici e moderni, ponendo attenzione alle tendenze in continua evoluzione fino alla realizzazione di creazioni uniche e personalizzate con tessuti pregiati quali legno, metallo e vetro. Elisa L. Studio Alta Moda & Design ha messo in mostra una collezione di cappellini “Acrobatic Huts” e abiti di design “Wearing Art Dress”. Non sono mancati i gioielli di assoluto valore e prestigio. La gioielleria Ca D’or ha esposto tra gli altri gioielli in oro 18kt, anche la linea “Olive Collection”, ispirata alla bellezza antica dell'olivo. La stilista Graziella Bennati ha proposto anelli, bracciali, collane e orecchini, arricchiti con pietre preziose e coralli, oltre che a raffinati pizzi in oro 18kt applicati ad abiti e lingerie, trasformando l’abbigliamento e le scarpe in pezzi unici. Il tutto è stato condito da una degustazione di tozzetti offerti dal Ristorante Il Convento e il vin santo delle Cantine Lungarotti, in rappresentanza della tradizione dolciaria tipica del territorio umbro.

ALTRI EVENTI

PRECEDENTI

PRECEDENTI

IN EVIDENZA

IN EVIDENZA

NUOVI

NUOVI

ALTRI EVENTI RIFLESSO

PRECEDENTI

PRECEDENTI

IN EVIDENZA

IN EVIDENZA

NUOVI

NUOVI