"Dammi un po' di corda e stoffa e vedrai uno spettacolo favoloso".. queste le parole che, secondo fonti di fine Settecento, convinsero Jacques-Étienne Montgolfier a collaborare con il fratello Joseph-Michel alla costruzione del primo pallone aerostatico della storia; a bordo una pecora, un gallo e un'anatra. Ben più indietro nel tempo occorre andare per risalire ai primi prototipi di aquilone; sebbene non ci siano prove storiche inconfutabili, è infatti oramai accettato da tutti gli esperti che l'oggetto in questione fu inventato in terra cinese 2800 anni fa. Un passato glorioso, un fascino inalterato nonostante il passare dei secoli, un volo simbolo di libertà.. queste alcune delle caratteristiche comuni a mongolfiera e aquilone, protagonisti indiscussi di "Coloriamo i Cieli", rassegna internazionale in grado di tenere per ore grandi e piccini con gli occhi fissi al cielo. Il festival si svolge nell'aeroporto Eleuteri e nel centro storico di Castiglione del Lago, borgo lacustre di grande bellezza, dal 30 aprile al 4 maggio. Al raduno partecipano aquilonisti provenienti da tutta Europa; ad ammirare il volo libero di aquiloni, mongolfiere, powerkite e mountain board, migliaia di spettatori. Mostre mercato di attrezzature per il tempo libero, stand con i prodotti tipici della zona, laboratori e attività per i più piccoli, arricchiscono la manifestazione. Tra gli appuntamenti da non perdere, "Voliamo con i libri", piccola fiera dell'editoria per ragazzi arricchita da presentazioni di libri, letture e tanto divertimento; per i più grandi, in programma passeggiate in mountain bike con sosta di degustazione presso la cantina Madrevite, itinerari a cavallo, attività di trekking e birdwatching all'interno del Parco del Trasimeno, laboratori dedicati alla lavorazione dell'argilla, corsi di ceramica e disegno. Obiettivo principale della manifestazione è inviare al mondo intero un messaggio capace di diffondere la cultura della pace, promuovere la tutela dell'ambiente, valorizzare la libertà individuale. Ilaria Zannettino