Promosso per la prima volta nel 2005 dagli organizzatori del Cheltenham Science Festival, in pochissimo tempo la sua eco ha fatto il giro del mondo. Ad oggi oltre 5000 giovani residenti in 24 differenti Paesi, da Hong Kong al Sud Africa, dagli USA all'Egitto, hanno preso parte all'evento, a dimostrazione di come la scienza possa e debba essere argomentata in modo tale da essere davvero alla portata di tutti. Un format ormai collaudato, tanti partner coinvolti, ragionamenti meritevoli di ascolto ed attenzione: questo e tanto altro ancora si nasconde dietro FameLab. Ideato con l'obiettivo di incoraggiare e promuovere la diffusione del pensiero scientifico e ingegneristico al di fuori della specifica realtà di riferimento, il talent show annovera tra i partecipanti persone di età compresa tra i 18 e i 41 anni: studenti universitari, dottorandi, ricercatori , soggetti attivi nell'ambito scientifico o nei settori dell'ingegneria e della medicina in aziende e istituzioni pubbliche o private. Promosso a livello mondiale dal British Council, in Italia l'evento è organizzato da Psiquadro, cuore operativo del Perugia Science Fest. La competizione prevede lo svolgimento di selezioni locali in sette città della penisola, durante le quali saranno individuati i 14 finalisti, nonché protagonisti della finale nazionale, che si terrà a Perugia il 3 maggio. La finale internazionale di FameLab International, nella quale l'unico vincitore italiano gareggerà con 23 concorrenti di altrettanti paesi del mondo, si svolgerà invece nel mese di giugno a Cheltenham. Per la selezione locale è necessario preparare due diverse presentazioni da tre minuti su un argomento scientifico scelto in base ai propri interessi: una per la sessione mattutina e una per la finale nel pomeriggio, nel caso in cui il concorrente superi la selezione del mattino. A Perugia l'appuntamento è fissato al 15 marzo presso il Teatro della Sapienza dell'ONAOSI, dalle ore 10.00. Menti scientifiche accorrete! Ilaria Zannettino