Stile cocooning: arredare casa come fosse un bozzolo
Lo stile cocooning incarna la commistione tra il Feng Shui, ovvero l’antica arte cinese di lasciar fluire l’energia in relazione alla disposizione delle stanze e dell’arredamento, e lo stile Hygge, stile di vita danese che predilige il comfort e il calore. Il cocooning si prefissa come obiettivo quello di restituire accoglienza e comodità, tramutando la casa in un rifugio avvolgente, all’interno del quale staccare la spina e concedersi relax in contrapposizione ai caotici ritmi e tran tran quotidiani.
Il termine “cocooning” deriva dall’inglese “cocoon”, ovvero bozzolo, e dal verbo “to cocoon”, cioè coccolare, proteggere. L’abitazione, dunque, si pone quale emblema della riscoperta di noi stessi, della nostra intimità. Emerge, così, la predilezione di rallentare i propri ritmi, riaffiora il concetto del “lento vivere”, in perfetta sintonia con un’altra tendenza molto popolare, lo slow living.
Come arredare casa in stile cocooning: materiali naturali, colori neutri e pezzi d’arredamento vintage
Soggiorno arredato in stile cocooning
Il benessere personale e la qualità della vita rappresentano il fulcro del trend in questione. Questi assi portanti devono, quindi, essere trasmutati in determinate scelte di arredamento per la propria abitazione, al fine che si riflettano sulla casa. Come lo stile Hygge, anche il cocooning predilige i materiali naturali, i colori neutri e i pezzi di arredamento artigianali dal sapore vintage, senza tralasciare l’aspetto bucolico. I concetti di familiarità, intimità e accoglienza sono nodali in questo stile.
I colori e i toni da adoperare per un’abitazione in perfetto stile cocooning
Scorcio angolo di una casa in stile cocooning
Il cocooning si esprime al meglio con toni neutri e tenui, per poter ricreare spazi luminosi al fine di affrontare una vita tranquilla condita di relax. Bianco, grigio e beige sono le tonalità di base, che possono essere adoperate nelle sfumature di tendenza: greige e champagne. A questi si annettono colori dall’effetto calmante e riposante, come il blu cobalto, il verde salvia, il verde menta o il rosa cipria. Quest’ultimo incarna il colore della gioia e dell’ottimismo per eccellenza, da declinare nelle sue sfumature più soft e delicate al fine di creare un’atmosfera adatta a questa tendenza. Si può, inoltre, optare per tinte calde quali, ad esempio, nocciola, crema, arancio e qualche dettaglio dorato che non stona mai.
I materiali e i tessuti perfetti per ottenere un effetto cocooning
Camera da letto, stile cocooning
Quanto ai materiali ed ai tessuti, invece, il legno è senza dubbio il materiale più popolare da adoperare per i tavoli, i pavimenti in parquet, le sedie, i complementi d’arredo e i soffitti. I pavimenti possono essere anche in marmo o ceramica. Oltre a questi, altri materiali naturali perfetti per ottenere un effetto cocooning sono la pietra e il bamboo. Passando ai tessuti, questi svolgono un ruolo essenziale per trasmettere morbidezza estetica e sensoriale, in linea con lo stile in questione. Il lino, il cotone e la lana sono i tessuti emblema di questa tendenza per antonomasia. I tappeti saranno spessi e a pelo lungo, i letti si adorneranno in base alla stagione, dal lino a soffici imbottiture in piuma d’oca e morbide coperte di lana saranno appoggiate su poltrone e divani.
L’illuminazione è determinante e rappresenta un valore aggiunto
L’illuminazione è determinante: è preferibile che sia “soft” e morbida derivante dall’uso di luci calde e soffuse con intensità regolabile. Declinate, quindi, le luci fredde. Via libera ai lampadari a soffitto, applique, lampade da terra, lampade da tavolo e lanterne, al fine di creare una combinazione di punti luce diversi e integrati tra loro. Approvate anche le candele, ancor meglio se profumate, così da conferire un’esperienza sensoriale a 360°.
